Il ritorno del baco da seta

Il baco da seta sta per ritornare! Il “cavaliere” ed il gelso, binomio insostituibile, dopo decenni di oblio potrebbero tornare ad essere ospitati nelle nostre campagne. Come è possibile che un allevamento che associamo legato al nostro passato, ad un agricoltura di sussistenza, a Paesi in via di sviluppo possa tornare ad avere uno spazio nella nostra moderna e competitiva agricoltura?

Il laboratorio presenterà una lunghissima storia che appartiene a tutti noi, raccontando prima di tutto la secolare avventura del Baco da seta, dalla sua introduzione dalla Cina fino al suo straordinario sviluppo nella terra veneta, dal suo declino nel dopoguerra all’incredibile rinascita della via della seta portata avanti con coraggio da una “cordata” di imprenditori, ricercatori, professionisti e “visionari”.

Durante il laboratorio verranno presentate le più moderne tecniche di allevamento e verranno illustrati gli aspetti economici della moderna bachicoltura.

I partecipanti potranno vedere e toccare con mano i bachi, i bozzoli, la seta e conoscere le vie che stanno dando un nuovo futuro alla gelsi-bachicoltura.

Sono previsti tre incontri di due ore:
2 ottobre 2015, ore 10 – 12 (apertura per scuole)
2 ottobre 2015 ore 18 – 20
3 ottobre 2015, ore 18 – 20

Il laboratorio del mattino di venerdì è riservato alle scolaresche;
I laboratori di venerdì e sabato sera sono per la popolazione e sono a numero chiuso.

Animatori:

• dott. ssa Silvia Cappellozza, CREA – Padova
• dott. Alvise Finco, Cooperativa “Cantiere della Provvidenza” – Belluno
• dott. Simone Palma, Cooperativa “Cantiere della Provvidenza” – Belluno
• dott. Eric E. van Monckhoven, Cooperativa “Cantiere della Provvidenza” – Belluno
• dott. Salvatore Gullì, laboratorio orafo D’orica – Nove