Che spreco, in agricoltura e nella produzione di alimenti
Saluti istituzionali di Alessandro Scuccato, Assessore di Bressanvido all’urbanistica, all’edilizia privata, al marketing territoriale, al progetto life risorgive, alle innovazioni tecnologiche
Interventi di:
Dr.ssa Marina Lecis, Esperta Forestale e Ambientale ISDE (per APS Comunità del cibo Le Terre dei Carraresi e delle Città murate): “Che spreco, un trattamento inutile”.
Dimostrazione che una pratica agronomica, come un trattamento fitosanitario, se fatto in maniera inappropriata e scorretta, può provocare danni ingenti alle colture e all’ambiente. Il tutto provoca uno spreco di risorse, in tempo, in prodotto fito-sanitario, in inutili lavorazioni, in energie sprecate che non sono giustificate neppure da una necessità sanitaria. Infatti, il trattamento non porta a nessun effetto di abbassamento della carica parassitaria alla coltura.
Dr. Lorenzo Furlan, Veneto Agricoltura: “Come ridurre gli sprechi in agricoltura” (per APS Comunità del cibo Le Terre dei Carraresi e delle Città murate). Dimostrazione che le sole pratiche agronomiche, la rotazione dei terreni, l’utilizzo di risorse genetiche della biodiversità, in sintesi delle Buone pratiche di lavorazione, sono sufficienti a produrre buoni frutti, riducendo gli sprechi di risorse in agricoltura (economia circolare). Focus di carattere agronomico/ambientale ed economico: possibilità derivanti dall’applicazione dell’eco schema 4 della PAC.
Dr. Stefano Cremasco, Presidente APS Comunità del cibo Le Terre dei Carraresi e delle Città murate: “Che spreco, nella preparazione e somministrazione di alimenti”. Per avere una completa efficacia nella riduzione degli sprechi alimentari, in un’ottica di economia circolare, si discuterà di preparazione e somministrazione di alimenti. La riduzione degli sprechi, riguarda anche i trasformatori e ristoratori che impiegheranno le risorse verso l’obiettivo del minor spreco.
Dottor agronomo Francesco da Schio, titolare di fattoria didattica Pettorina, APS Suolo Vivente: “Circuiti economici per l’agro biodiversità”.
Creazione di circuiti economici locali valorizzando l’agro biodiversità attraverso azioni che diano a tutti i membri la possibilità di partecipare alle strategie di valorizzazione del cibo, riducendo gli sprechi di risorse in agricoltura; la salvaguardia e utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali a partire dal suolo (rendendolo vivente)
L’evento permette di maturare 0,125 CFP/h per gli Iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, previa apposizione di firma e orario sul registro cartaceo sia in ingresso che in uscita, ai sensi dell’art. 13 tabella 1 del Regolamento per la Formazione Professionale continua del CONAF, delibera 162 del 27/04/2022
Soggetti coinvolti: APS Comunità del cibo Le Terre dei Carraresi e delle Città murate, APS Suolo Vivente, Associazione ISDE (Medici per l’ambiente)
Luogo: Villa Pagiusco, Bressanvido
